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Convenzione AGENZIA DELLE ENTRATE - DIREZIONE PROVINCIALE DI PISA

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In data 17 luglio 2013 è stato siglato:
  • Protocollo di intesa con l'Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Pisa
L'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili per la Circoscrizione del Tribunale di Pisa ha sottoscritto un Protocollo d'intesa con la Direzione Provinciale dell'Agenzia delle Entrate di Pisa volta ad assicurare un celere e proficuo svolgimento del procedimento di mediazione obbligatorio per le controversie di valore non superiore ad euro ventimila.
 
In particolare, l'Ufficio si impegna a:
 
  1. esaminare sistematicamente tutte le istanze in modo approfondito e con spirito di collaborazione;
  2. nel caso in cui l'istanza presentata sia improponibile, l'Ufficio si impegna a comunicare, utilizzando i recapiti indicati dall' "iscritto all'Albo", le ragioni di tale improponibilità preferibilmente entro 20 giorni dalla sua presentazione, così da consentire la tempestiva costituzione in giudizio del Contribuente;
  3. accogliere le istanze in tutti i casi in cui ne ricorrano i presupposti, in aderenza ai principi fissati dallo Statuto del Contribuente;
  4. utilizzare i recapiti indicati dall' "iscritto all'Albo" per inviare rapide comunicazioni utili ai fini della proficua gestione del procedimento e dell'eventuale processo;
  5. concedere, su richiesta dell' "iscritto all'Albo" munito di procura ai sensi di legge, qualora ne ricorrano i presupposti di cui all'art. 2-quater comma 1-bis del Decreto Legge 30 settembre 1994, . 564, la sospensione, in tutto o in parte, dell'esecuzione dell'atto impugnato, in modo che l'attivazione del procedimento amministrativo non  provochi significativi danni patrimoniali al Contribuente;
  6. promuovere, anche su richiesta dall' "iscritto all'Albo", l'eventuale contraddittorio, partecipandovi in modo collaborativo al fine di pervenire ad una definizione della mediazione in linea con i principi della giusta imposizione, del giusto procedimento e di quelli sanciti dallo Statuto del Contribuente;
  7. formulare una proposta di mediazione qualora ne ricorrano i presupposti;
  8. rendere edotto l' "iscritto all'Albo" circa le modalità di perfezionamento della mediazione;
  9. ritenere validi i pagamenti anche quando, per errore scusabile, le somme versate siano lievemente inferiori a quelle dovute ovvero siano versate con lieve ritardo, a condizione che l'irregolarità sia tempestivamente sanata anche a seguito di richiesta dell'Ufficio;
  10. nell'ipotesi di esito negativo del procedimento di mediazione, redigere una motivazione completa e dettagliata quanto ai motivi del diniego dell'istanza.
 
In calce l'allegato del Protocollo d'Intesa integrale
 

 

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